PARTE IL PROGETTO “VISIONI MUSEALI: IL MUSEO ACCESSIBILE”
SI PREGA DI TOCCARE!
Nella maggior parte dei musei una delle prime indicazioni che leggiamo è che le opere d’arte non devono essere toccate. L’Associazione Eurisko vi porge un invito che va esattamente nella direzione opposta: il progetto Visioni Museali: Il Museo Accessibile, finanziato dall’Avviso Puglia Capitale Sociale 3.0, in partenariato con Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ONLUS – APS, sezione territoriale di Lecce e il Polo Biblio-Museale di Lecce, ha come obiettivo principale quello di favorire l’accessibilità a soggetti non vedenti e ipovedenti nell’ambito dei servizi museali. Nello specifico, si propone di realizzare un percorso sensoriale accessibile da attuarsi in ambito museale, permettendo a persone non vedenti e ipovedenti di fruire di spazi culturali in totale autonomia.
Del resto, rendere sempre più interattiva ed accessibile la fruizione di mostre e collezioni è una delle sfide più recenti ed inarrestabili per i luoghi dell’arte. E non bisogna commettere l’errore di pensare che la descrizione verbale sia uno strumento rivolto esclusivamente alle persone cieche e ipovedenti. Della sua fruizione possono, infatti, beneficiare anche persone che non hanno disabilità sensoriali: nel caso specifico dei musei, pensiamo ad esempio a studenti, a persone con disabilità cognitive o disturbi come il deficit dell’attenzione o la dislessia, ma anche a tutti coloro che per diversi motivi preferiscono acquisire le informazioni attraverso il canale uditivo, o desiderano sentirsi maggiormente guidate nell’incontro con un’opera d’arte (il cosiddetto guided looking).
Ma come è possibile rendere fruibile un’opera anche da persone non vedenti? Magari un quadro, un dipinto in 2D? La ricerca di una risposta a questa domanda ha dato vita al progetto Visioni Museali: Il Museo Accessibile e tra le varie azioni pensate c’è anche quella di realizzare un modello 3D di un’opera d’arte.
Il dipinto “Ritratto di fanciullo” di Gioacchino Toma è l’opera scelta da Eurisko APS per la realizzazione del modellino tattile. Il percorso accessibile, immaginato da Eurisko APS darà la possibilità di conoscere ed esplorare anche altre nove opere, messe a disposizione dal Museo Sigismondo Castromediano di Lecce e per le quali Eurisko APS realizza e cura l’audioguida.
In questa prima fase del progetto, oltre all’avvio delle attività di carattere burocratico, tecnico ed organizzativo, è stato fondamentale effettuare un accurato sopralluogo presso la sede del Museo per studiare e valutare le modalità di realizzazione del percorso accessibile, proprio in virtù delle esigenze di carattere tecnico e logistico che il ricorso all’audio descrizione esige.
Progetto co-finanziato nell’ambito dell’Avviso PUGLIA CAPITALE SOCIALE 3.0
